Il mondo da quaggiù

 Tenero e originale ☼☼☼

Holly Goldberg Sloan – Mondadori – 2017 – 312 pagg.

Julia è bassa. Troppo bassa per la sua età.
E questa cosa la fa sentire tanto a disagio che decide di non usare più questa parola: bassa.
Comincia l’estate e, con essa, le vacanze; e Julia è molto triste.
Ramon, il suo fedele cane, è morto e le manca tantissimo; le amiche del cuore sono partite con le rispettive famiglie e, a peggiorare tutto, la mamma l’ha iscritta a sua insaputa, insieme al fratellino Randy, alle audizioni per partecipare a uno spettacolo teatrale che si terrà presso l’università della loro cittadina.
Un evento unico, perché a dirigere la messa in scena de Il Mago di Oz sarà il famoso regista Shawn Barr.
Julia non sa nulla di teatro, di registi e prove teatrali e non ha nessuna intenzione di stravolgere la sua noiosa estate.
Ma viene selezionata per un ruolo di Mastichino, insieme al fratellino e altri bambini più piccoli.
Julia è indignata, soprattutto perché viene scelta per via della sua altezza.
Controvoglia, nelle settimane seguenti, la ragazzina si ritroverà a scoprire cosa vuol dire recitare, fare teatro, esprimersi, collaborare.
E conoscerà molte persone curiose che le insegneranno, con l’amicizia e la fiducia, che ciò che può sembrare un difetto può essere, invece, un gran punto di forza.

Il mondo da quaggiù è un romanzo divertente, scorrevole e ricco di personaggi ben caratterizzati.
La narrazione si svolge attraverso gli occhi della protagonista, i suoi pensieri e le sue emozioni.
Dal dolore per la perdita di Ramon, al vuoto della solitudine estiva, alla rabbia di trovarsi costretta a fare qualcosa che non voleva, alla curiosità per il mondo nuovo in cui si trova immersa.
E ancora alla gioia per le nuove amicizie, alla meraviglia dello scoprire talenti incredibili in persone insospettabili, alla soddisfazione di ricevere la fiducia di adulti stravaganti, alla responsabilità di gestire più ruoli, all’entusiasmo di sentirsi l‘unica “Baby” tra i grandi.
Tra una prova e l’altra, grazie al legame forte che instaura con Olive, una nana attrice, e con la vicina di casa, la Signora Chang, ex ballerina e abile costumista, Julia scopre il fascino del mondo teatrale e le difficoltà della vita adulta.
La stima (reciproca) che prova per l’eccentrico regista, Shawn Barr, la porta a sentirsi sempre più responsabile e importante ai fini dello spettacolo.
L’estate scorre così, un giorno dopo l’altro, una sorpresa dopo l’altra.
E Julia impara ad accettarsi, a desiderare di restare così com’è, perché la sua “altezza” è ciò che la rende speciale.
E, soprattutto, alla fine delle vacanze e dei mesi a inscenare Il Mago di Oz tra Mastichini e Scimmie Alate, si scoprirà davvero più grande, cresciuta… dentro.
Che poi è quello che importa davvero!


Consigliato a chi si sente inadeguato

Target: +10

Un assaggio: “[…] Nonna Muffola dice che la vita è fatta di lezioni da imparare, e se non ti insegnano bene la prima volta, quella successiva sarà più dura. In questo momento sto imparando una grande lezione, e cioeè che la stessa cosa può sembrarti terribile un giorno e meravigliosa il giorno dopo. Ero tutta preoccupata di ballare, e invece sto imparando a volare. […]”

Buone letture!


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